Yogurt e prevenzione del tumore al colon


Da tempo si ritiene che il consumo di yogurt e altri prodotti a base di latte fermentato sia benefico per la salute gastrointestinale, infatti lo yogurt è raccomandato dalle linee guida nutrizionali americane, ma nonostante ciò i consumi nella popolazione siano piuttosto bassi. Un nuovo studio, pubblicato su Gut, ( 2019;0:1–3. doi:10.1136/gutjnl-2019-318374)  ha valutato, l’associazione tra consumo di yogurt e rischio di adenoma e adenoma serrato (un tipo di adenoma ad alto potenziale di trasformazione in carcinoma) in 32 606 uomini e 55 743 donne Study, che si era sottoposto a colonscopia in un periodo compreso tra 1986- 2012, durante il quale sono sono stati documentati 5811 adenomi negli uomini e 8116 adenomi nelle donne. Gli autori dello studio hanno trovato che l’assunzione di yogurt può ridurre il rischio di adenoma del colon, in particolare quelli ad alto potenziale maligno ( adenoma serrato), e questa protezione è indipendente dal calcio e dall’assunzione di  altri  prodotti lattiero-caseari ed è risultata significativa  solo nei pazienti di sesso maschile. Nello specifico, è emerso che il consumo di due o più porzioni di yogurt a settimana negli uomini, previene significativamente il rischio di sviluppare un semplice adenoma, e questa protezione  è più pronunciata per adenomi ad alto potenziale di trasformazione in carcinoma (OR = 0,74, IC al 95% = da 0,59 a 0,92, ptrend = 0,01) rispetto a quelli a basso potenziale di trasformazione. (p trend = 0,25). Tale protezione è risultata evidente per i tumori del colon, mentre non evidenti associazioni sono emerse per i tumori del retto, indicando una specificità rispetto alla localizzazione del tumore.

Perché lo yogurt protegge dal carcinoma del colon?  L’azione antitumorale sembra legata allo Streptococcus thermophilus and Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus che sono i due batteri lattici che sono utilizzati per produrre yogurt dal altte e che  convertono il glucosio in acido puruvico e poi in acido lattico. Questi batteri, riducono l’attività degli enzimi intestinali come la nitroreduttasi, gli enzimi batterici fecali e i livelli di acidi biliari fecali solubili, tutti implicati nella carcinogenesi del colon. Infatti il L. bulgaricus ha dimostrato di proteggere dall’induzione del tumore causata dall’1,2-dimetilidrazina, e sia S. thermophilus che L. bulgaricus producono metaboliti antigenotossici che agiscono come agenti bloccanti per prevenire l’inizio della cancerogenesi. Tuttavia il consumo di yogurt, potrebbe ridurre il rischio  di adenoma,  anche esercitando una azione anti-infiammatoria sulla mucosa del colon e migliorando eventuali  disfunzioni della barriera intestinale. Il fatto che l’azione protettiva sia più forte per gli adenomi del colon rispetto a quelli rettali può essere legata al pH, che è inferiore nel colon, ed è quindi un ambiente ideale alla colonizzazione da parte dei Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus. Il fatto che invece il consumo di yogurt protegga maggiormente gli uomini rispetto alle donne, può essere legato al fatto che nei pazienti maschi con adenoma è spesso presente un aumento della permeabilità intestinale determinando una disbiosi, condizione che può beneficiare di dell’assunzione di probiotici presenti nello yogurt. Tuttavia un precedente studio pubblicato su Int J Cancer. 2011 1;129(11):2712-9. doi: 10.1002/ijc.26193. Epub 2011 Aug 5, il consumo regolare di yogurt era associato a diminuzione del  rischio di tumore al colon anche nel sesso femminile, sebbene anche in questo studio  risultava con maggiore significatività nel sesso maschile

Che yogurt scegliere? Sicuramente è bene evitare quelli ricchi di zuccheri o alla frutta, preferendo quello naturale anche per i bambini a cui si può aggiungere la frutta. Guardare sempre la provenienza del latte e il tipo di allevamento e modalità di alimentazione degli animali: un latte italiano proveniente da un allevamento all’aperto, che si alimenta a fieno ed è biologico è qualitativamente da preferire.

Prevenzione, quando iniziare? Tra i fattori di rischio modificabili, la dieta nel rischio del cancro al colon, insieme all’attività fisica è una componente importante e quando parliamo di prevenzione, significa impostare fin dall’età pediatriche buone abitudini alimentari. L’ultima pubblicazione del World Cancer Research Fund ( 2018), conferma una forte evidenza che il consumo frequente di carni trasformate (salumi) aumentano il rischio, mentre i latticini alimenti contenenti, calcio, mentre i cereali integrali e alimenti che contengono fibre in genere, sono protettivi.

Detto questo quando pensiamo alle merende da portare a scuola, sebbene il panino sia comodo, forse lo yogurt e la frutta un po’ più spesso, è più salutare a ben vedere!

 

Zheng X, Wu K, Song M, et al. Yogurt consumption and risk of conventional and serrated precursors of colorectal cancer. Gut 2019;0:1–3. doi:10.1136/gutjnl-2019-318374

Pala V1, Sieri S, Berrino F, Vineis P, Sacerdote C, Palli D, Masala G, Panico S, Mattiello A, Tumino R, Giurdanella MC, Agnoli C, Grioni S, Krogh VYogurt consumption and risk of colorectal cancer in the Italian European prospective investigation into cancer and nutrition cohort. . cohort. Int J Cancer 2011;129:2712–9.

 

Murphy N, Norat T, Ferrari P, et al. Consumption of dairy products and colorectal cancer in the European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC). PLoS One 2013;8:e72715.

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